“Viaggi cinematografici” del Circolo del cinema di Lucca

FOTOCinema Centrale

Nonostante la penuria di film adeguati in circolazione  siamo contenti di presentare un ciclo attraente da molti punti di vista, che vi farà viaggiare nella storia e nella geografia dei luoghi, nel cinema e nelle grandi passioni. Ecco in Brasile una donna dolce e determinata; ecco in Francia una storia d’amore crudele e vitale; ecco lo scontro di due culture religiose nel Giappone del 1600; ecco la ferocia imprevedibile d’un attore nell’ambiente intellettuale iraniano; ecco  i musicisti della via della seta con Yo-Yo Ma che viaggiano  per creare armonia e condivisione tra le diverse musiche e culture; ecco  teatranti turbolenti lungo le strade solari nel sud della Francia ed infine Godard, Brigitte Bardot, il grande cinema restaurato. Buona visione!

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2 marzo 2017

Yo-Yo Ma e i musicisti della via della seta

di Morgan Neville. Con Yo-Yo Ma, Kinan Azmeh, Kayhan Kalhor, Cristina Pato, Wu Man . durata 96 min. – USA 2015.

E’ un film di grande fascino musicale; è un saggio umanista sull’importanza di preservare musica, lingua, cultura, per scambiarle e continuamente arricchirle; è un inno alla condivisione e connessione di corde che vibrano insieme; è un film teso a tal punto all’utopia che, per l’intensità con cui la (di)mostra rischia  quasi l’enfasi; è un film che si muove da Istanbul a Boston, da Teheran alla Spagna, dai campi profughi siriani alla Cina.

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9 marzo 2017

Aquarius di Kleber Mendonça Filho.

Con Sonia Braga, Maeve Jinkings, Irandhir Santos, Humberto Carrão, Fernando Teixeira. Durata 135 min. – Brasile 2016.

Continuiamo a festeggiare l’8 marzo con questo film che rappresenta una donna, interpretata magnificamente da Sonia Braga, che ne fa uno straordinario ritratto femminile. La protagonista è un critico musicale in pensione piacente e ancora desiderosa di far vivere corpo e sensi. La grandezza del film è nella determinazione e insieme nella lucidità con cui la donna difende il suo habitat, violentato da una società immobiliare corrotta e priva di scrupoli.

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16 marzo 2017

Dopo l’amore di Joachim Lafosse. Con Bérénice Bejo, Cédric Kahn, Marthe Keller, Jade Soentjens, Margaux Soentjens. durata 100 min. – Francia, Belgio 2016. –

Interpretato da Bérénice Béjo e Cédric Kahn, Dopo l’amore mette in scena con grande sottigliezza i dubbi, le paure e la vitalità di una coppia arrivata a fine corsa, sperimentando un linguaggio radicale. Un film  emozionante, che termina con un  finale aperto e all’aperto, che fa respirare ambiente e personaggi.

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23 marzo 2017

Silence  di Martin Scorsese con Andrew Garfield, Adam Driver, Liam Neeson, Tadanobu Asano, Ciarán Hinds, Issei Ogata.  USA, 2016, durata 161 minuti.

1633. Due giovani gesuiti rifiutano di credere che il loro maestro spirituale, Padre Ferreira, partito per il Giappone per convertire gli abitanti al cristianesimo, abbia  rinnegato la propria fede. E così partono alla sua ricerca…Film potente e  magmatico, incerto e perfetto, ideologico e poetico. Un film che ci riguarda perché la nostra civiltà è tuttora sospesa tra arcaismo e tecnologia, tra ipermodernità e ritorno del tribale.

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30 marzo 2017

Il Cliente di Asghar Farhadi. con Shahab Hosseini, Taraneh Alidoosti, Babak Karimi, Farid Sajadi Hosseini, Mina Sadati. durata 119 min. – Iran, Francia 2016.

Un film di straordinaria profondità nello scavo dei caratteri e di intenso spessore umano, che ti lega alla storia, che si fa sempre più incalzante,  in un crescendo di colpi di scena, che inchiodano  lo spettatore alla poltrona. Premiato per la sceneggiatura e per  l’interprete maschile a Cannes, è attualmente in corsa come miglior film straniero per l’Oscar. Assolutamente da vedere.

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6 Aprile 2017   LFF.

Sieranevada di Cristi Puiu.

Con Mimi Branescu, Bogdan Dumitrache, Mirela Apostu, Eugenia Bosânceanu, Ilona Brezoianu. 173 min. – Francia, Romania, Bosnia-Herzegovina 2016. –

Bucarest tre giorni dopo l’attacco a Charlie Hebdo a Parigi. Sono trascorsi quaranta giorni dalla morte di suo padre e il dottor Lary raggiunge i propri familiari per una cerimonia commemorativa in casa della madre. Tra i presenti emergono, sempre più evidenti, le tensioni. Per le Figaro:”Un trionfo di emozioni”.

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13 aprile 2017

Il disprezzo di  Jean-Luc Godard con Brigitte Bardot, Michel Piccoli, Jack Palance , Georgia Moll, Fritz Lang. Francia-Italia 1963-

Per la prima volta in sala un classico della nouvelle vague, all’epoca stravolto dalla produzione. Il romanzo di Moravia diviene il pretesto per uno dei film più lineari e narrativi di Godard, dove il paesaggio mediterraneo e marino offre un sontuoso contrasto alla volgarità del milieu cinematografico e all’amarezza della fine di una coppia.

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20 aprile 2017

Les Ogres di Léa Fehner. Con Adele Haenel, Marc Barbé, François Fehner, Marion Bouvarel, Inès Fehner, durata 138 min. – Francia 2016.

Una turbolenta tribù di artisti teatrali vanno di città in città nel sud della Francia mettendo in scena Cechov, mescolando lavoro, legami familiari, amori e amicizie con veemenza, scavalcando i confini tra finzione  e  vita reale. Vincitore alla Mostra di Pesaro,  Les Ogres è un film che cattura gli spettatori con il suo ritmo incessante, drammatico e allo stesso tempo solare.

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