di Gianni Quilici
Bisognerebbe essere generosi sempre verso un film, che riesce anche per qualche sequenza a stupirti, a farti trattenere il fiato o a farti dimenticare di te stesso. In questo film “Segreti di famiglia” Francis Ford Coppola ci riesce più volte, eppure non mi ha convinto.
Sono uscito dalla sala, ho cercato una parola che potesse sintetizzare questa mia impressione. Ho pensato “costruito”, un film costruito.
Ho letto poi che, oltre a dirigerlo, lo ha scritto e che ha dichiarato: “ Tutto quello che c’è nel film è vero, ma non è mai accaduto… Ci sono analogie, per le tante personalità artistiche presenti nella mia famiglia. Anche le rivalità tra padri e figli sono simili…” ( Alessandra Matella da “ duellanti, 57)
Mi sono chiesto: “ Può essere un film sincero, ma anche costruito?” Sì, e mi sono dato questa motivazione.
Come sceneggiatore Coppola si identifica con i personaggi principali, sia con il ragazzo che con il presunto fratello. Partecipa quindi anche come autore ad un dramma troppo enfatizzato, in cui il dolore che i personaggi esprimono andrebbe da una parte distanziato linguisticamente e dall’altro reso più complesso nella scrittura.
Esemplare è il finale, da quando il protagonista rivela il “segreto” che lo tormenta fino all’happy end: “Andrà tutto bene, siamo una famiglia!” Qui c’è una serie di colpi di scena ad effetto drammatici, ma nel profondo psicologicamente lineari ed un po’ meccanici, oltre alla figura di un critico (femminile) reso involontariamente caricaturale (Carmen Maura).
Come regista è, invece, capace di scatti di grande cinema. Gli inserti di montaggio improvvisi (i coloratissimi film di Powell e Pressburger), le iperrealistiche immagini da sembrare quasi surrealiste (nella macchina verso la Patagonia) ed in generale l’uso del bianco e nero (soprattutto le strade di Buenos Aires).
L’inizio
Il giovane Bennie arriva a Buenos Aires per ritrovare il fratello Angie, che vi si era trasferito per sfuggire alla famiglia. Qui, però, troverà un uomo che, oltre ad aver cambiato nome (ora si fa chiamare Tetro) sembra rifiutare di riconoscere il loro legame….
SEGRETI DI FAMIGLIA
Titolo originale: Tetro
Regia: Francis Ford Coppola
Cast: Vincent Gallo, Alden Ehrenreich, Maribel Verdù, Klaus Maria Brandauer, Carmen Maura, Rodrigo De La Serna, Leticia Bredice, Mike Amigorena, Sofia Castiglione, Érica Rivas
Nazione: U.S.A.
Anno: 2009
Durata: 127’