“Prospettive” a cura del Circolo del cinema di Lucca

Ida-2013-Pawel-Pawlikowski-01Un’altra avvincente stagione cinematografica sta per finire. La chiuderemo con una serie di film provenienti da varie parti del pianeta, lungometraggi e cortometraggi, naturalmente molto diversi tra loro, ma contrassegnati da una ricerca tematica e formale: l’inappuntabile bellezza linguistica di un nuovo importante regista polacco Pawel Pawlikowski; la ricerca di tempi di vita e di luoghi dove siano possibili esistenze diverse da quelle anonime delle città nei film di Amos Gitai e di Edoardo Winspeare; il difficile tentativo, infine, di cogliere la figura dell’enfant terrible dell’alta moda Yves Saint Laurent da parte del regista francese Jalil Lespert. Come evento del passato da vedere o rivedere il mitico, ma discutibile American Graffiti di Georges Lucas.

Insomma ancora una volta buona visione e felice estate dal Circolo del Cinema!

Giovedì 8 maggio 2014

Ida di Pawel Pawlikowski. con Agata Kulesza, Agata Trzebuchowska, Joanna Kulig, Dawid Ogrodnik, Adam Szyszkowski. durata 80 min. – Polonia, Danimarca 2013. –

Polonia anni ’60. Anna è una giovane novizia orfana. Sua zia, Wanda, una 50enne single, intellettuale elegante e disinvolta, ma disillusa e cinica, dedita all’alcool e collezionista di amanti. Wanda racconta alla giovane una tremenda verità…Straordinario dramma intimo, essenziale e ricco di toni poetici, con un vibrante bianco e nero. Ricorda sia l’austerità di Bresson che la problematicità dei primi film di Polanski e di Kieslowski.

Giovedì 15 maggio 2014

Ana Arabia

di Amos Gitai con Yuval Scharf, Yussuf Abu Warda, Sarah Adler, Assi Levy. Israele 2013. Durata: 81 min.

Siamo a Giaffa, città di incontro e scontro tra israeliani e palestinesi, che da secoli è un porto di grande importanza per la regione, in un quartiere con una forte minoranza araba a pochi passi dal cuore della capitale Tel Aviv. Il film si sviluppa in un unico piano sequenza, che rimane funzionale alla storia. I morbidi movimenti di steadicam accompagnano la bella protagonista, occhi chiari e capelli rossi, una giornalista che si avventura nel piccolo quartiere alla ricerca della storia di una donna, ebrea sposata con un arabo. Inizialmente distratta dal giardino e dalla quiete del posto, si fa sempre più coinvolgere dalle storie di questi uomini e da quel luogo provvisorio e fragile. Una metafora universale.

Giovedì 22 maggio 2014

ore 21:10
Proiezione di episodi scelti di "456 - la serie", di Mattia Torre, produzione Inteatro.
Introduce Nicola Borrelli, Presidente di Lucca Film Festival. Interverranno gli attori  Carlo De Ruggeri, Massimo De Lorenzo e Cristina Pellegrino.

A seguire.

Yves Saint Laurent di Jalil Lespert. Con Pierre Niney, Guillaume Gallienne, Charlotte Lebon, Laura Smet, Marie de Villepin. durata 100 min. – USA 2014.

Parigi, gennaio 1958. Il ventunenne Yves Saint Laurent ha appena preso il posto di Christian Dior e si appresta a presentare la sua prima collezione. Quando il giorno della sfilata arriva, Yves conosce il suo primo grande successo come stilista, ma anche Pierre Bergé, il mecenate che diventerà il più grande amore della sua vita e il suo socio in affari. Nei panni di Yves Saint Laurent si cala con perfetta mimesi Pierre Niney, mentre la parte non facile di Bergé è andata al fenomeno Guillaume Gallienne, fresco di César per “Tutto sua madre”.

Giovedì 29 maggio 2014

Ore 21.10 Proiezione di alcuni cortometraggi della raccolta Ottimismo democratico di Flavia Mastrella e Antonio Rezza. Introduce la serata Igor Vazzaz, redattore culturale e critico teatrale.

A seguire

American Graffiti di George Lucas con Richard Dreyfuss, Ron Howard, Paul Le Mat, Charles Martin Smith, Cindy Williams. durata 110 min. – USA 1973.

American Graffiti, non è (solo) una pellicola adolescenziale, gare automobilistiche, giovani amori, piccole trasgressioni, ma cela un’inquietudine di fondo che coincide con il sofferto passaggio all’età adulta, con la perdita delle illusioni da parte di un’intera generazione. La colonna sonora, costituita da ben 44 canzoni degli anni Sessanta, accompagna le vicende pressoché ininterrottamente, quasi recitando insieme agli attori.

grazie_di_dioGiovedì 5 giugno 2014

In grazia di Dio di Edoardo Winspeare. Con Celeste Casciaro, Laura Licchetta, Gustavo Caputo, Anna Boccadamo, Barbara De Matteis. durata 127 min. – Italia 2013.

Potente affresco contemporaneo nello splendore del Salento. Quattro donne della stessa famiglia, dopo aver chiuso la loro impresa familiare schiacciata dai debiti e dalla concorrenza, si reinventano una vita riscoprendo valori ancestrali come il senso della comunità, del lavoro dei campi e del baratto.

Il cast, interamente composto da attori non professionisti, ha il merito di rendere la poesia del reale meglio di come avrebbero fatto attori di mestiere. E’ una sinfonia di volti vissuti a cui si aggiunge un’ironia sottile, esilarante, contenuta ma di grande impatto comico.

Giovedì 12 giugno 2014

Film a sorpresa


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