“Prime visioni” e “Esordi italiani” a cura del Circolodel Cinema di Lucca

Prime Visioni
E' stata una stagione,
 quella che sta per concludersi,
tra le migliori di questi anni:
per presenza di pubblico,
per gradimento di film,
 per incontri con registi,
 per fortunate retrospettive,
 per il successo del Circolo Film Fest.
 Concludiamo con alcune prime visioni
di grande impatto emotivo
e, in alcuni casi, cinematografico...
In particolare “Cesare deve morire” vincitore all'ultimo Festival di Berlino
con una pellicola coraggiosa e decisamente controcorrente).
Buona visione a tutte-i e felice estate dal Circolo del Cinema.    



Giovedì 19 aprile 2012 
Polisse di Maïwenn Le Besco
con Karin Viard, Joeystarr, Marina Foïs, Nicolas Duvauchelle, Maïwenn Le Besco.
Francia 2011. Durata: 130 min.
L' unità di polizia BPM, Brigate per la Protezione dei Minori, si occupa di abusi e reati di pedofilia, il più sovente commessi
 dai genitori. Non è strano che i poliziotti francesi di Polisse abbiano i nervi a fior di pelle, con riflessi diretti sui loro rapporti
 interpersonali e sulle loro vite private.
L' attrice e regista Maiwenn ricostruisce il lavoro della Bpm  con piena e potente sostanza stilistica, psicologica, ambientale,
recitativa, realizzando un film di grande forza emotiva, meritato Premio della Giuria a Cannes.  

Giovedì 26 aprile 2012
Focaccia blues di Nico Cirasola. 
con Dante Marmone, Luca Cirasola, Tiziana Schiavarelli, Renzo Arbore, Lino Banfi.
Italia 2009 
in collaborazione con Lucca Film Festival  e con la presenza dell'ass. Letizia Bandoni 
Idea azzeccatissima quella di raccontare la storia esemplare, realmente accaduta ad Altamura in Puglia, del gigante mondiale
della ristorazione -il Donald' s - indotto ad abbandonare la piazza dalla concorrenza di un fornaio maestro nell'arte della focaccia.
Una storia che scalda i cuori, sfaccettata e aritmica nell'intreccio, straordinariamente genuina e omogenea nella forma con
 interpreti d'eccezione, sia pure in piccole parti, come Nichi Vendola e Michele Placido. 

Giovedì 3 maggio 2012
08.1 FM Radio di Angelo e Giuseppe Capasso. Dur: 15' 
Un viaggio notturno in un crescendo di sospetti e paranoie. Atmosfera dark e finale a sorpresa.
Cesare deve Morire  di  Paolo Taviani, Vittorio Taviani. Italia 2012. - Durata:76 min.
Tutto ha inizio sei mesi prima, quando il direttore del carcere e il regista teatrale spiegano ai
 detenuti il nuovo progetto: Giulio Cesare. La prima tappa: i provini. La seconda: l’incontro con il
testo. Il percorso è lungo: ansie, speranze, gioco. Ognuno dei detenuti si porta dietro colpe da
espiare.... Vittorioso al Festival di Berlino, in bianco e nero, diretto da due registi come i fratelli
 Taviani,  il dramma  con i detenuti che mettono in scena il Giulio Cesare di Shakespeare,
è grande cinema con attori formidabili. 

Giovedì 10 maggio 2012
STAN BY ME di Giuseppe Marco Albano. Dur:  15 minuti.
Cavalier Pacucci, genio dell'imprenditoria funebre. Ironico.  
17 Ragazze di Delphine e Muriel Coulin
con Louise Grinberg, Juliette Darche, Roxane Duran, Esther Garrel, Yara Pilartz.
Francia 2011. Durata: 90 min.
Diciassette allieve di un liceo decidono, un po’ per sfida un po’ per contagio, di restare incinte
tutte insieme. Da questa storia vera, accaduta pochi anni fa nel Massachusetts, è nato un piccolo
grande film francese, diretto da due sorelle. Spavaldo e potente, il gesto delle 17 liceali esprime
 spinte diverse: urgenza di fare gruppo, sfida generazionale, rivolta contro il grigiore del futuro
che le aspetta a Lorient (piccolo porto sull’Atlantico), voglia infantile di avere finalmente qualcosa
 tutto loro. (Fabio Ferzetti)

Giovedì 17 maggio 2012
A simple Life di Ann Hui
con Andy Lau, Deanie Ip, Wang Fuli, Qin Hailu, Paul Chiang. Hong Kong 2011. - Durata: 117 min.
Da una storia piccola, semplice e in fondo anche banale, la regista ha tratto un film che sa andare
 al cuore dello spettatore in modo diretto, senza orpelli di alcun genere, rivelando una grande
attrice, Deanie Yip ed un film potentemente poetico. “A simple Life” racconta di Tao, donna di
mezza età, che a lungo è stata la tata di un bambino che, ormai adulto, è diventato un produttore
cinematografico...

Giovedì 24 maggio 2012
20.00 La Bas di Guido Lombardi
con Kader Alassane, Moussa Mone, Esther Elisha, Billy Serigne Faye, Alassane Doulougou.  Italia 2011. Durata: 99 min.
Yussouf, giovane africano, giunge a Castel Volturno per coltivare le sue ambizioni da artista.
Chiede aiuto a suo zio, boss della cocaina, che gli trova un lavoro in un autolavaggio. Non è quello
 legale, però, il modo più rapido di fare i soldi....Serrato, brutale, coinvolgente. In concorso
all’ultima Mostra di Venezia nella sezione Settimana della critica, ha conquistato il Leone del
futuro come miglior opera prima. 

21,45 Hesher è stato qui di Spencer Susser. Con Joseph Gordon-Levitt, Devin Brochu, Rainn Wilson, Natalie Portman, Piper Laurie.  USA 2010. Durata: 98 min. 
Adolescente americano in lotta costante, fisica e morale, per sopravvivere alla situazione familiare
e scolastica: la morte della madre, il tormento continuo del bulletto di turno che lo ha preso di
mira. Nel suo universo asciutto e crudo ecco arrivare  Hesher, metallaro e rocker nichilista,
grezzo e volgare, incontenibile e incomprensibile, dissacratore e apparentemente amorale...
Un bozzetto surreale, scorretto e irriverente, fatto però col cuore, che lascia una sensazione
straniante, ma che pian piano intriga, conquista e finisce inevitabilmente con l’appassionare.

Giovedì 31 maggio 2012
Film a sorpresa 

S. Micheletto
Esordi Italiani
Dopo il grande successo del ciclo di Luis Bunuel vi proponiamo alcuni registi italiani al loro
 esordio, privilegiando, questa volta, di dare spazio a pellicole, che hanno poca visibilità.  

Lunedì 16 aprile 2012
Blood Red Karma di Antonio Nardone con Elena Bouryka, David Caravaggio, Giulia Perelli.
Italia 2010. Durata 82 minuti. 
Sarà presente il regista Antonio Nardone
Irene e  Marc, il fidanzato  di lei, scomparso in Cambogia durante una ricerca sulle storie di
fantasmi misteriosi. "Si tratta di un road movie – ha detto il regista Antonio Nardone -: il tema
del viaggio mentale e fisico, che unisce Lucca alla Cambogia”. Non c'è inquadratura in Blood Red
Karma che non sia ricercata, pensata, tesa a una resa estetica che non si appiattisca sul già visto,
al limite del virtuosismo. 

Lunedì 23 aprile
Omaggio Lucio Dalla
Video  
Quijote di Mimmo Paladino
con Peppe Servillo, Lucio Dalla, Ginestra Palladino, Enzo Moscato, Alessandro Bergonzoni.. - Italia 2006.  Durata 75 min
Mimmo Paladino, fra i principali esponenti della Transavanguardia, si cimenta con un film e il
risultato è ipnotico. Questo adattamento della storia di Don Chisciotte, con il cantante degli Avion
 Travel nei panni dell’hidalgo e di Lucio Dalla in quelli di Sancho è raccontato attraverso immagini
 poetiche e inquadrature che sono grandi composizioni pittoriche. Il surrealismo  di Cervantes
diventa delirio onirico in Paladino.                                                                                      

Lunedì 7 maggio 2012
 Bando di concorso di Giavanni Meola. Durata 20' 
Il gran boss indice un concorso aperto ai migliori killer...Divertente.
Inti-illimani - Dove cantano le nuvole  di Francesco Cordio, Paolo Pagnoncelli
con Jorge Coulon, Marcelo Coulon, Daniele Silvestri, Max Berrù, Daniel Cantillana.
Italia 2007. Durata 79 min.
Un documentario emozionante, che poco ha in comune con un documento divulgativo.
Un’opera capace di coinvolgere anche chi non ha vissuto gli anni del golpe o chi, non ha mai
ascoltato in modo approfondito i dischi del gruppo. Un lungometraggio che si svincola dalla
pesante aura politica che i protagonisti portano con sé, e vi riesce bene. Non possono mancare
 riferimenti alla morte di Allende, al golpe e alla caduta di Pinochet, ma la vera protagonista
 rimane la musica. Una musica che cambia nel tempo, anche grazie all’entrata di nuovi membri
che consente una continua evoluzione del loro stile inconfondibile.                                                                                                   

Lunedì 14 maggio
Bloodline di Edo Tagliavini
con Francesca Faiella, Virgilio Olivari,  Roberta Fossile, Francesco Mastrorilli. Italia  2011.
Durata: 94 min. 
Sandra e il suo collega Marco vengono incaricati dal loro capo di realizzare un servizio sul
backstage di un film pornografico "d'autore", come sorta di ricatto per non essere licenziati...
”Nato come un pastiche di sottogeneri dell'horror e come omaggio ai film degli anni Ottanta”
scrive daniela catelli “Bloodline mette insieme – senza altra necessità che la voglia di divertire –
 la ghost-story, i film di zombi e quelli coi serial killer. L'inizio nel bosco è bello, atmosferico e
crudele. Francesca Faiella è una protagonista intensa e convincente...”                                                                                                    "

Lunedì 21 maggio 2012
Il castello di Massimo D'Anolfi, Martina Parenti. Italia 2011. Durata: 91 min.
"Il Castello"  è un film che racconta un anno dentro l’aeroporto intercontinentale di Malpensa, un
 luogo in cui la burocrazia e il controllo mettono a dura prova la libertà degli individui, degli
animali e delle merci che da lì transitano.
Servizi Segreti italiani e stranieri, Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza, Guardie giurate, cani
 anti droga anti valuta e anti esplosivo, telecamere ovunque e la paura sempre alimentata di un
pericolo sconosciuto in arrivo. "Il Castello" è un film corale, a volte drammatico, a volte ironico,
 a volte contemplativo che procede per situazioni emblematiche illuminanti.

Lunedì 28 maggio 2012
Ulidi piccola mia di Mateo Zoni
con Paola Pugnetti, Giada Meraglia, Marcella Diena, Eleonora Deidda, Marco Romeo.
Italia 2011. Durata: 67 min.
Sarà presente il regista Mateo Zoni
Paola sta per compiere diciotto anni, di cui gli ultimi quattro trascorsi lontano dalla famiglia, in
comunità. Non può e non vuole tornare a casa. Figlia di una donna musulmana e di un contadino,
si trova divisa tra due culture molto diverse tra loro. ..	
 Presentato da Gianni Amelio come "un fiore al limite del campo, un film come ce ne dovrebbero
essere di più a Torino", Ulidi piccola mia, esordio nel lungometraggio del documentarista Mateo
Zoni  è una miscela di doc e finzione, senza un vero copione, girato con pochi soldi (80 mila euro)
e una videocamera HD che sta attaccata ai suoi protagonisti, spia conversazioni dietro le porte e
penetra una realtà problematica...