di Maddalena Ferrari
Narrativamente scorrevole e non di rado piacevole e coinvolgente, tuttavia non convince del tutto. Ispirato liberamente al romanzo L’eleganza del riccio di Muriel Barbery, a parte le differenze rispetto alla sua fonte, mostra abbondantemente la sua origine letteraria , nei dialoghi e nella costruzione un po’ artificiosa di situazioni e personaggi: la ragazzina intelligentissima, che si sente prigioniera in una ricca famiglia borghese, tutta forma e vacuità, e ha deciso di morire; la portinaia del lussuoso condominio, goffa, trasandata e musona, che, rimasta da tempo vedova, è come se fosse già morta anche lei ad ogni rapporto con gli altri, ma coltiva di nascosto raffinati interessi letterari; il nuovo inquilino, rispettabile signore giapponese di mezza età dall’animo sensibile, che subito intuisce dove stanno autenticità e profondità; il rapporto di interesse e di complicità che si sviluppa fra i tre e che, tra raffinati manicaretti e amabile filosofeggiare ( il corpo e lo spirito ), li isola felicemente dall’ambiente che li circonda e dalla banalità e noia del quotidiano.
E’ la stessa complicità che si stabilisce fra lo spettatore e la bambina, la quale, chiusa nel suo mondo di lucido raziocinio e creatività, guarda ( e filma con la videocamera ) la realtà esterna con uno sguardo spietato e ci svela, in siparietti cattivi e gustosi, le ipocrisie e il vuoto di un certo vivere conformistico.
Molto inferiore è invece la sintonia che avvertiamo con il personaggio della portinaia: anche dopo il disvelamento delle sue qualità, questa non è in grado di sprigionare da sé grande interesse e rimane piuttosto informe e poco risolta, nonostante l’ “eleganza” e la dolcezza degli incontri con l’intellettuale-”Pigmalione”.
IL RICCIO (Le hérisson)
Regia: Mona Achache
Sceneggiatura: Mona Achache
Musiche: Gabriel Yared
Fotografia: Patrick Blossier
Montaggio: Julia Grégory
Scenografia: Yves Brover
Costumi: Catherine Bouchard
Cast
Manuela Lopez: Ariane Ascaride
Paloma Josse: Garance Le Guillermic
Renée Michel: Josiane Balasko
Kakuro Ozu: Togo Igawa
Paul Josse: Wladimir Yordanoff
Anno: 2009
Nazione: Francia
Durata: 100 min