Forever Young” di Valeria Bruni Tedeschi

di Gianni Quilici

       A metà film ho pensato, elettrizzato “ è un capolavoro sulla giovinezza”, perché intuivo ciò che, al momento, non avrei saputo articolare. Percepivo, infatti, un’intima connessione tra contenuti e forma, in cui balzava irrefrenabile la vitalità erotica, nel senso anche creativo, della giovinezza.

       Troviamo, infatti, subito all’inizio, corpi giovanili che recitano situazioni drammatiche (ma noi non sappiamo niente: chi sono, che fanno, perché? ); una commissione teatrale di occhi intelligenti che osservano, domandano, valuteranno; una cinepresa mobile, che danza, si ferma con primi piani che scoprono volti animati, provocanti, sensuali; montaggi drammatici tra la finzione teatrale (spettacolare) e la realtà esistenziale (quotidiana) di ragazze e ragazzi di belle speranze, desiderosi e talentuosi.
Sono 40 e ne verranno scelti soltanto 12 per New York, dove prepareranno una piece di Cechov, diretti da Patrice Chéreau.  Il film nasce dalla vita di Valeria Bruni Tedeschi, qui regista, naturalmente ricreata con le dovute rielaborazioni

        Questo rapporto tra teatro (le prove dirette con durezza nevrotica da Patrice Chéreau, interpretato con efficacia da Louis Garrel) e cinema (la loro vita) corre lungo il film, ma mutando progressivamente sentimento: non più la felicità di vivere sfrenatamente gli impulsi erotici e estetici, ma il terrore di essere stati-e infettate dall’AIDS, o anche il dramma di un amore infelice per problemi irrisolti, che si scaricano pesantemente nelle relazioni.

       Questo cambiamento di atmosfere permette da una parte di approfondire ciò che si nascondeva nei protagonisti, ma, nello stesso tempo, gli fa perdere quella iniziale felicità espressiva  e rende più rettilinei e scontate le reazioni e gli effetti della narrazione.

                      Forever Young
Regia di Valeria Bruni Tedeschi. con Nadia Tereszkiewicz, Sofiane Bennacer, Louis Garrel, Micha Lescot, Clara Bretheau. Titolo originale: Les Amandiers., – Francia, Italia, 2022, durata 126minuti


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