di Rosanna Valentina Lo Bello
La storia di Emily Bronte filmato da Frances O’ Connor con una cura deliziosa e delicata quanto incisiva e determinata scorre fluidamente senza toccare la monotonia
Basata sull’espressivita’ dei primi piani degli attori bravissimi nella minuzia di ogni movimento del loro viso e corpo
Raccontata maggiormente all’aperto al buio sotto frequenti e improvvise piogge e corse sui campi ventosi con questi lunghi vestiti scuri e svolazzanti tanto quanto
Svolazzanti le bianche lenzuola stese sorrette dagli alberi
E sentire così il sapore sano e primitivo delle cose semplici della vita piombarti addosso attraverso lo schermo
Chi di noi non avrebbe voluto correre sotto la pioggia su quei meravigliosi campi?
Chi di noi non avrebbe voluto rotolare ridendo infantilmente su quell’erba?
Chi di noi non avrebbe voluto giocare al vento tra quelle bianche lenzuola stese e sentirne il fruscio strusciandole?
Bellissima la scena in cui Emily abbraccia il fratello attraverso un lenzuolo steso che copre i loro visi!! Mi è sembrato un momento di altissimo sentimento amoroso
Si questo film parla di amore in tutte le sue forme e tocca ogni aspetto che ne consegue cominciando dalle incomprensioni affettive
dalla gelosia
dalla dipendenza
dall’invidia
dalla rabbia
dalla possessivita’
dalla menzogna
dalla anaffettività
dalla diversità
dalla morte
da quel forte bisogno umano della ricerca della libertà
Il pensiero libero è l’urlo che Emily fa con suo fratello
Il pensiero libero è quello che loro hanno scritto all’interno del braccio
Il pensiero libero è nello sguardo particolare che Emily ha quando le viene fatto sentire il rumore del mare senza vederlo
Il pensiero libero è questo film e ciò che mi ha lasciato alla fine appena alzata dalla sedia su di un bel prato e ho guardato in alto verso il cielo scuro una bella luna luminosa
Il film non mi ha rapito ma mi ha colpito molto e lo consiglio.
Un pensiero libero per voi.