Prime visioni” del Circolo del cinema di Lucca

L 0Prime visioni

Iniziamo il 2015 con sette film tutti da vedere. Ognuno con una propria personalità linguistica, ma con almeno due elementi in comune.

Primo: sono percorsi da sentimenti intensi (cuori); secondo: questi sentimenti diventano motivo di tragedia e di sconfitta, di sfida e di crescita (taglienti) in un mondo schizofrenico e complesso.

C’è poi il cinema: crepuscolare in Anton Corbijn, fluidamente cinefilo in Olivier Assayas,  indefinibile nel nuovo enfant prodige Xavier Dolan, potentemente drammatico in Ronit e Shlomi Elkabetz, asciutto in Luc e Jean-Pierre Dardenne, vertiginoso in Benoît Jacquot e amaramente grottesco in  Lenny Abrahamson.

Cogliamo l’occasione infine per porgere un grande abbraccio di felice buon anno a tutti i nostri soci vecchi e nuovi!

L 1Giovedì 15 gennaio 2015

La spia di Anton Corbijn. Con Philip Seymour Hoffman, Robin Wright, Rachel McAdams, Willem Dafoe. Germania, G. B. USA 2014. Dur. 118 min.

Tratto da un romanzo di John Le Carré, è un thriller intenso, fluido narrativamente, senza necessità di sparatorie e di inseguimenti vertiginosi. Grandioso Philip Seymour Hoffman nel suo ultimo film, che riesce a scolpire le complesse sfaccettature del protagonista:  inflessibile e minaccioso, dolente e imperscrutabile. Finale bellissimo nella sua amara asciuttezza.

l 2Giovedì 22 gennaio 2015

Sils Maria di Olivier Assayas. Con Juliette Binoche, Kristen Stewart, Chloë Grace Moretz, Lars Eidinger.  Francia 2014. Durata 119 min.

Dopo la morte del suo regista, la grande attrice Maria Enders si lascia convincere a riprendere lo spettacolo che la lanciò, imperniato sulla relazione pericolosa tra una donna matura e una giovane ambiziosa. Ora però Maria sarà l’adulta…  Olivier Assayas racconta il percorso di crescita di una donna attraverso una narrazione nitida come un cristallo e tagliente come un diamante con una splendida e impeccabile Juliette Binoche.

L 3Giovedì 29 gennaio 2015

Mommy di Xavier Dolan. Con Anne Dorval, Suzanne Clément, Antoine-Olivier Pilon. Francia, Canada 2014. Durata 136 min.

Diane  è la madre del quindicenne Steve, nel quale deficit di attenzione e iperattivismo sfociano in crisi di violenza.  Il più allegro e impudico, il più disperato e colorato, il più imprevedibile dei film visti a Cannes ( premio alla regia ex aequo con Godard). Difficile etichettarlo. Diciamo che è una commedia post-Almodovar e post-Fassbinder (nera? rosa? arcobaleno?), diretta da un regista giovanissimo,  Xavier Dolan, canadese francofono, 25 anni e già 5 film al suo attivo. Un capolavoro per molti.

L4Giovedì 19 febbraio 2015

Tre cuori di Benoît Jacquot. Con Benoît Poelvoorde, Charlotte Gainsbourg, Chiara Mastroianni, Catherine Deneuve.   Francia 2014. Durata 100 min.

Il dongiovannesco Marc (Poelvoorde) perde l’ultimo treno per Parigi, abborda Sylvie (Gainsbourg) e la lascia con la promessa di ritrovarsi nella Capitale. Non sarà così, purtroppo….

Vertiginoso thriller hitchcockiano, il film di Jacquot distilla un humour crudele, che permea la tragedia sentimentale. Bravissimi gli attori.

L5Giovedì 12 febbraio 2015

Due giorni, una notte di Luc e Jean-Pierre Dardenne  con Marion Cotillard, Fabrizio Rongione.  Belgio 2014. Dur. 95′

Sandra ha un solo fine settimana per fare visita ai suoi colleghi e convincerli a sacrificare i loro bonus, in modo che possa mantenere il suo posto di lavoro.

Una pellicola che trova il suo magico centro in Marion Cotillard  straordinaria per sensibilità e naturalezza. Finale che, senza alcuna retorica, celebra la dignità dell’individuo e la solidarietà degli affetti. Grande cinema di impegno civile.

L6Giovedì 5 febbraio 2015

Viviane di Ronit e Shlomi Elkabetz. Con Ronit Elkabetz, Menashe Noy, Simon Abkarian. Israele, Francia, Germania 2014. . Durata 115 min

Viviane, che ha sposato troppo giovane il rigido Elisha, ebreo di osservanza ortodossa,  ora aspira a riavere la sua libertà. Ma in Israele, il divorzio  è regolato dal diritto religioso e solo il marito ha il potere di sciogliere il legame.

“Viviane” è un film incredibile, una pellicola di rara bellezza, un calcio nello stomaco tirato a regola d’arte.

FRANK 7

Giovedì 26 febbraio 2015

Frank di Lenny Abrahamson. Con Michael Fassbender, Domhnall Gleeson, Maggie Gyllenhaal, Carla Azar. Gran Bretagna, Irlanda 2014. Durata 95 min

Già dalle prime scene si capisce che Frank è un film diverso dai soliti, arguto, accattivante, anticonformista, ricco di appetitose attese. E quando Michael Fassbender entra in scena, col tuo testone di cartapesta che nasconde il bellissimo viso, è l’acuto che prepara  una commedia tutta da gustare, screziata da toni grotteschi e drammatici.


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