“Broken Flowers” di Jim Jarmush

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di Gianni Quilici

Perchè è un bel film e adorabile?

Perchè sfugge continuamente

ad un intreccio,

proprio quando lo fa balenare

e desiderare,

perchè al contrario ti scolpisce

dettagli di realtà

siano esse personaggi,

che paesaggi,

che costruiscono un pezzo di mosaico

l’America di oggi,

perchè infine

-ecco, perchè adorabile-

lascia tutto aperto, indefinito,

contro lo spettatore che vuole sapere.

Un viaggio irrisolto,

che tuttavia continuerà

nel segno dell’inquietudine.

Bill Murray è bravissimo

nel rappresentare

un’assenza che è presenza

e una presenza che è assenza,

cioè la disillusione, ma asciutta,

prosciugato da ogni dolore,

che diventa poi fiammella

e, nel finale, fuoco…

Come pure straordinarie

sono le sue ex donne

con una preferenza per Jessica Lange,

la più ambigua e misteriosa.

Broken Flowers di Jim Jarmusch. Con Bill Murray, Jeffrey Wright, Sharon Stone, Frances Conroy, Jessica Lange. durata 105 min. – USA 2005


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