Sulla civiltà
piove lo sfacelo
di un millennio
in decomposizione
Lenny confonde
traumi e desideri
soggettive stupefacenti
tirano via dalla guerriglia.
[febbraio 1996]
Io e il cinema.
La Linea ha vent’anni, io ci sono da dieci. Ho cominciato su insistenza di GianniQ e per gioco, scrivendo di Strange Days (Kathryn Bigelow, 1996), un film che aveva tutto quello che cercavo dal cinema. C’era Ralph Fiennes, il più bello e il più bravo dei miei attori preferiti. C’erano due protagonisti crossgender nei quali potevo riconoscermi. C’era un regista femmina, capace di immaginare l’apocalisse con fermezza. E c’era lo ‘squid’, una droga per lo sguardo, allucinazione e struggimento, la sostanza – cioè – del cinema stesso.
(Susanna Pellis)