“Two Lovers” di James Gray

di Maddalena Ferrari

Leonard è il figlio unico iperprotetto, i cui genitori pianificano l’esistenza, reduce dal fallimento di una relazione proprio all’approssimarsi del matrimonio ( e non è un caso se in questa rottura sono entrati pesantemente i genitori dell’allora fidanzata). Lo vediamo, a inizio film, uscire indenne da un tentativo di suicidio, che poi sapremo non essere l’unico. Il giovane, depresso e “sfortunato”, lavora nella lavanderia del padre; sembra incapace di una vita autonoma.

I due amori sono due belle ragazze: Sandra, la mora, dolce e rassicurante, è il “partito” scelto di comune accordo dalle rispettive famiglie; è coinvolgente, ma troppo disponibile e a portata di mano; Michelle, la bionda, è la solare, spigliata e trascinante coinquilina del palazzo dove egli abita, che subito lo affascina e lo intriga, ma è invischiata in un altro, controverso amore; inafferrabile e quindi adorabile, scatena in Leonard desideri e sogni di emancipazione…
Il finale è ambiguo: il protagonista si libera, forse, dall’ossessione suicida, ma la sua scelta di concretezza e di realismo può anche costituire un gettare le armi e rassegnarsi.

C’è da dire che questo finale appare un po’ artefatto e non del tutto motivato, aspetto che del resto può essere detto anche di altri elementi del film. Le figure di contorno risultano abbastanza stereotipate e quindi poco convincenti: i genitori di lui ( in particolare la madre, che lo controlla continuamente, salvo poi capire e accettare senza esitazioni il suo tentativo di fuga), il padre di Sandra, così ben disposto verso quello che considera suo genero tout-court, l’amante di Michelle, innamorato e opportunista. Quando siamo nell’ambito di questi personaggi e della realtà che essi rappresentano, assistiamo ad una commedia scontata e scarsamente credibile.

Colpiscono invece l’intensità e la complessità psicologiche e sentimentali del “sognatore”, vagamente dostoevskiano, nei rapporti che si intrecciano fra lui e le due ragazze. Rimangono poi nella mente alcuni momenti cinematografici particolarmente vivi e coinvolgenti: la sequenza in discoteca, con il ritmo della musica e il pulsare delle luci, che trascinano i corpi, aprono e chiudono squarci sui personaggi, che svelano e nascondono: qualcosa di inaspettato si sprigiona dai movimenti, che accennano a una realtà ( ancora ) sconosciuta, a una vita diversa; la forte carica erotica che esplode fra Leonard e Michelle sulla terrazza del palazzo dove abitano, liberatoria e al tempo stesso ambigua, con i suoi strascichi: lei che gli mostra il seno dalla finestra di fronte a quella di lui…

TWO LOVERS
Regia: James Gray
Sceneggiatura: James Gray, Ric Menello
Attori: Joaquin Phoenix, Gwyneth Paltrow, Vinessa Shaw, Isabella Rossellini, Elias Koteas, John Ortiz, Samantha Ivers, Jeanine Serralles Ruoli ed Interpreti
Fotografia: Joaquín Baca-Asay
Montaggio: John Axelrad
Produzione: 2929 Productions
Distribuzione: BIM distribuzione
Paese: USA 2008
Durata: 110 Min


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