” 100 portraits de Stars” di autori vari

di Gianni Quilici

Primo: il libro nasce a difesa della libertà di stampa ed è l’ultimo di una lunga serie di pubblicazioni, che hanno visto le foto di grandi fotografi come Cartier-Bresson, Salgado, Depardon, Ronis, Doisneau, Riboud ecc.
Sono curate dall’associazione francese”Reporters sans frontières”. Lo scopo: mobilitarsi in favore dei giornalisti imprigionati, informare i media delle violazioni della libertà di stampa, promuovere una riflessione sui problemi legati alla libertà di stampa ecc, ecc.
In Italia molte di queste pubblicazioni sono state edite dal “Gruppo Abele”.

Questa volta il libro è stato dedicato a “100 ritratti di Stars”, tutte attrici, tranne uno, l’attore Vincent Cassel. Le attrici sono 41, mentre i fotografi sono, per l’esattezza, 20.
Domanda: come fare una descrizione di un libro simile? Decido di catalogare le foto, raggruppandole secondo una tipologia. Vedo che il risultato è banale. Ci sono ritratti in PP e PPP; ritratti a figura intera, sul corpo. I ritratti sono, per lo più, studiati; alcuni colgono situazioni quotidiane in movimento, dove sembra contare la naturalezza.
Grandi foto alcune, buone la maggior parte, modesto qualche ritratto, considerando la qualità delle stars a disposizione.

A questo punto mi accorgo che un libro simile si può descrivere soprattutto avendo presente l’immagine stessa. E’ come realizzare il catalogo di una mostra di pittura.. Come si può escludere (dal catalogo) l’immagine del quadro?

Trovo in rete da inserire due ritratti.
Il primo: Monica Bellucci ritratta da Dominique Issermann.
L’immagine che qui vediamo è stata tagliata rispetto all’originale, in cui l’attrice è rappresentata in figura intera. Due mi appaiono gli elementi che si intersecano: lei, slanciata con le braccia protese in alto, poggiate alla parete, si offre allo sguardo come una sorta di splendida sirena: fianchi stretti, sedere rotondo e carnoso; è l’intreccio di linee della porta-finestre e ringhiera, comprese le ombre, nella foto tagliate, ai piedi della Bellucci.

La seconda: Charlotte Gainsbourg, fotografata da Kate Barry.
Questo è uno scatto quasi sicuramente studiato e forse provato-riprovato, dove però si vuole cogliere la naturalezza di un attimo-movimento. Potrebbe essere una foto da Nouvelle Vague, senza molta fantasia mi ricorda il Belmondo di Au bout de souffle, nella noncuranza esibita con cui la Gainsbourg fuma sotto il piumino, i capelli scompigliati.

Autori Vari. 100 portraits de Stars pour la liberté de presse. H & K. Reporters sans frontières. 9 €.


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