di Gianni Quilici
Volendo essere lapidari: “Un polpettone vecchia maniera”. Ed è un peccato, considerando che la figura di Elisabeth [qui rappresentata negli anni del massimo fulgore del suo regno, quelli della battaglia contro l’Armada Invencible, la flotta di 128 galere e tremila soldati che nel 1588 il cattolicissimo e oscurantista re Filippo II di Spagna scagliò contro l’Inghilterra dei “miscredenti” protestanti] è molto moderna: bella e intelligente, orgogliosa e determinata, repressa e innamorata, a suo modo democratica e (per quei tempi) femminista.
E’ un peccato, considerando anche i soldi spesi per una scenografia spettacolarmente sontuosa e accurata; considerando i due grandi attori protagonisti: l’uno dallo sguardo fiammeggiante come Clive Owen; l’altra con il volto capace di assumere una miriade di sfumature come Cate Blanchet, qui costretti a recitare un copione zeppo di frasi altisonanti e sentenziose, più adatte ad un libro di aforismi vecchio stampo che alla costruzione di personaggi veritieri.
Ma è tuttavia la musica l’aspetto cinematografico più insopportabile. Perché, con l’aggiunta di cori melensi, ha lo scopo di enfatizzare (quasi) ogni aspetto della pellicola: commossa e trionfale, intenerita e battagliera, sommessa e galoppante. Lo scopo è evidente: prendere quella fascia di spettatori, che hanno bisogno di non pensare, e trasportarli con sé, senza dare loro nulla in cambio, se non qualche sequenza curiosa e perfino divertente, come quella in cui i pretendenti alla mano della regina si presentano di fronte a lei con dei doni.
Del resto basterebbe fare una prova: togliere la musica dal film. Che cosa resterebbe? Forse si potrebbe anche sorridere. Ma sarebbe un sorriso cattivo.
da Lo schermo.it
Elisabeth: The Golden Age
Regia: Shekhar Kapur
Sceneggiatura: Michael Hirst, William Nicholson
Musiche: Craig Armstrong, A.R. Rahman
Interpreti: Cate Blanchett, Geoffrey Rush, Jordi Mollá, Clive Owen, Samantha Morton, Aimee King, John Shrapnel, Susan Lynch, Elise McCave, Abbie Cornish, Penelope McGhie, Rhys Ifans, Eddie Redmayne, Stuart McLoughlin, Adrian Scarborough, Robert Styles, William Huston, Coral Beed, Rosalind Halstead, Steven Loton, Martin Baron, David Armand, Steven Robertson, Jeremy Barker
Anno: 2007
Durata: 114 min.