“Lascia perdere, Johnny!” di Fabrizio Bentivoglio

di Roberto Costa

Lascia perdere, Fabrizio! verrebbe da dire, se non fosse che il film in questione non è in fin dei conti più brutto di tanti altri in libera circolazione nelle ‘nostre’ sale: sceneggiature deboli, fiacche regie quando ci sono, attori mandati su allo sbaraglio, a cercare di salvare la baracca. Ma la baracca è fatta di frasche intrecciate tra loro alla meno peggio e allo spettatore basta un soffio un po’ più forte per ritrovarsi tutti i burattini ai piedi.

Ma siccome il paio d’ore in qualche modo va fatto passare, ognuno si balocca come vuole o come può: e allora è sempre un piacere vedere Ernesto Mahieux, che sembra uscito da un libro di Peppe Lanzetta e che distilla, film dopo film, autentiche perle di marginalità; come fa sempre piacere sentire la voce di Peppe Servillo, qui nei panni di un crooner di provincia (con tanto di capelli!!); come fa sempre più che piacere sorprendersi a bocca semiaperta ogni volta che nell’inquadratura appare Valeria Golino (e mi fermo qui perché comincerei ad esulare dal discorso-film).

Insomma, caro Bentivoglio, siccome ci stai simpatico, questa volta te la passiamo, basta che ci assicuri che è stato un divertissement e ci prometti che ritornerai a fare il tuo mestiere, che ti riesce tanto bene.

LASCIA PERDERE JOHNNY
regia:Fabrizio Bentivoglio
cast:
Toni Servillo, Peppe Servillo, Valeria Golino, Ernesto Mahieux, Fabrizio Bentivoglio, Lina Sastri, Roberto De Francesco, Ugo Fangareggi.
Sceneggiatura: Fabrizio Bentivoglio, Umberto Contarello, Filippo Gravino, in collaborazione con Valia Santella
fotografia: Luca Bigazzi
montaggio: Esmeralda Calabria
scenografia: Giancarlo Basili
costumi: Ortensia De Francesco
musica: Fausto Mesolella
anno: Italia 2007
durata: 104′